Pierluigi Billone
1
Scoperta-Dono.
2
La nozione illuminante di *Cerchio ritmico.
3
*Accoglimento.
4
La sua legge di esistenza
mi introduce ai ritmi del legno.
Multifonico.
5
L’inesprimibile fondante.
6
…quindi dovrebbe valere come nome-traccia,
e, come per tutte le tracce,
indicare solo una direzione.
7
…sono singoli contatti,
che vengono assunti come
esemplari e rivelatori di nessi.
8
Pensiero che si apre all’*Instabile
e forgia strumenti
sensibili,
trasparenti,
duttili.
La sua esattezza
è la capacità di corrispondere.
La sua riuscita è l’accoglimento compiuto.
9
…momentaneamente concentrici.
10
…appena esercizio di generico interesse culturale
o semplice curiosità professionale.
11
…fa riemergere
la concezione istituente.
12
Nella corrispondenza reciproca
si polarizzano come
interno-esterno
occupante-ospitante.
13
…ciò che si è prodotto
è cresciuto a partire da un nesso provvisorio,
una distanza impropria,
nata da punti di riferimento opachi,
e quindi inviante sempre instabilità.
14
…fino all’affiorare di
una geografia ritmica del corpo.
15
...in quei casi si parla molto,
parole secche ammonticchiate,
e chi le pronuncia lo sa.
16
Concomitanza inafferrabile.
17
È possibile vivere efficacemente
anche senza esporsi a rivelazioni.
Apatia.
18
…come una piccola esplosione
di energia umana ed esistenziale.
19
Corrispondenza all’instabilità:
di qui la provvisorietà dei nomi,
l’oscillazione necessaria dei nessi portanti.
20
Anche se considerato ovvio,
il rapporto con il suono è invece profondamente oscuro.
Non è nemmeno chiaro
con che cosa fondamentalmente si ha rapporto (si è rapporto).
21
Pleiadi.
*Nome-Grapho.
22
…corpo e mondo, e, inseparabilmente,
luogo di rivelazione.
Sguardo.
23
Incentrato.
24
…sensibilità ridotta a un’attenzione sorda,
inutilmente guidata e ritmata dal linguaggio.
Atrofia.
25
Sorprendentemente fertile.
26
Il *Musicale come luogo di rivelazione?
A partire da quale centro?
E con quale portata?
27
...solo quando l’uomo riconosce
i segni del proprio pensiero?
28
Rivelazione ritmico-esistenziale individuale.
29
…una perfezione che ruota attorno all’inessenziale
e quindi gira a vuoto.
Irrilevanza.
30
Incompossibilità.
31
…costruzioni coordinate,
dove la coesistenza è fondata simbolicamente.
Attrazione reciproca.
32
Sgorgo dalla fonte.
Coesistenza attiva delle fonti.
Scaturire del rapporto.
33
Una costellazione enorme,
in nessun caso abbracciabile da un solo punto di vista.
34
Congeda lo scrivente-qualcosa.
35
…spazio rivelato-donato,
più forte e vitale
delle energie umane che lo costringono
e ne attenuano la portata.
36
…che incorpora un intreccio di ritmi e distanze,
viventi e in movimento:
*manifestazione ritmica.
37
No.
(decidersi per il no)
38
…non interessa la distinzione di per sé,
ma ciò che la distinzione permette di avvicinare
- lasciando intero ciò che afferra.
39
Paradossalmente
il primo e continuo compito di un’attenzione
è lavorare su ciò che non le consente di aprirsi,
invece che divorare oggetti e immagazzinarli.
40
…a patto di essere riconosciuto e tematizzato.
41
*Scissura.
42
…invece l’ascolto competente e coltivato
- condizionato dalla sua iniziazione -
non va oltre il riconoscimento o l’esclusione.
Ottusità competente.
43
…le condizioni e lo spazio
per avvicinarlo.
44
Rivelazione immediata,
inseparabile e globale,
secondo gradi di dominanza e sfondo (come in una costellazione).
45
Centro attraente.
46
Marginalità.
Obliquità.
Salvaguardia.
47
Oscilla fra una vicinanza inconsapevole
e un contatto cercato o accolto apertamente.
Gradi di vicinanza.
48
Presa.
Stretta.
49
…separazione in sfere distinte,
ma il senso di questa separazione sfugge,
totalmente.
50
Incapacità di stare al suono.
Perdita del rapporto.
Indifferenza a questa perdita.
51
…manca un pezzo di realtà.
E quindi non è collocabile pienamente
in ciò che è per noi
il gioco di dimensioni della esperienza.
52
Ampiezza dello sguardo.
Lentezza del ritmo di risposta.
53
…e lo confina in categorie marginali, declassanti.
54
*Gioia motoria.
55
…quindi è sempre anche una relazione incorporata.
56
…ancora una volta oggetto da usare,
ma non nutrimento.
57
Penetrazione.
Compenetrazione.
58
Legge di equilibrio.
59
La parte di me che non parla.
Federico De Leonardis: Pastorale e Catena 1987